Concerto del Gruppo Vocale Euphoné in Sala Magna allo Steri di Palermo
Il 25 settembre, alle ore 21,00, sullo sfondo delle splendide trifore all’interno della Sala Magna dello Steri si è esibito il Gruppo Vocale Euphoné diretto dal M° Vincenzo Marino. Un appuntamento importante per gli Euphoné che hanno affrontato nella prima parte del concerto brani del repertorio profano: madrigali, quali Il bianco e dolce cigno, un mix di sofferenza e di velato erotismo; Anchor che col partire, che si dipana tra il dolore del distacco dall’amata e il desiderio di riabbracciarla; Già mi trovai di maggio, sull’emozione di un incontro amoroso. Canzoni , quale la frizzante composizione di carattere “rustico” Il est bel et bon che utilizza onomatopee e doppi sensi, Come again, Occhi lucenti assai, testi che esprimono la disperazione dell’amato per l’ amore non corrisposto; Tutto lo dì, Matona mia cara , che si snodano tra doppi sensi e similitudini.
La seconda parte si è aperta con brani del repertorio sacro: il Mottetto O Magnum Mysterium, che tratta della nascita di Gesù, seguito dal Kyrie e dal Gloria tratti dalla “ Messa Parodia” dello stesso Mottetto. Le doti canore e interpretative del Gruppo Euphoné hanno trovato continuo risalto nell’esecuzione del responsorio O vos omnes , le cui parole prefigurano la Passione e Morte di Cristo. L’Euphoné ha proseguito la sua esibizione con canzoni struggenti quali Mille regretz, il Lamento di Arianna, In stiller Nacht .Il concerto si è concluso con la lauda O Jesu dolce di B. Bertinelli con testo di L. Giustiniani.
Il concerto è stato seguito da un pubblico numeroso e attento che ha tributato al Gruppo Vocale Euphoné lunghi applausi e manifestato notevoli apprezzamenti di gradimento e di stima.
Maria Annunziata Lima