Verticale Soave Classico Vigneti
Verticale Soave Classico Vigneti di Foscarino Inama
by Maria Lina Bommarito
Il progetto di comunicazione e cultura portato avanti dall’Associazione Dioniso ha allietato i soci con un’interessante evento enologico svoltasi il 15 Gennaio 2015 presso l’Oliver Wine Bar di Palermo.
Guidati dallo charme e dalla profonda conoscenza enologica di Francesca Tamburello, i partecipanti hanno percorso un’esperienza degustativa che li ha portati in Veneto sulle colline del Soave Classico, con i vini dell’Azienda Agricola Inama.
Per un maggior apprezzamento del vino, del territorio e di chi lo produce, necessita spendere due parole sulla storia di quest’azienda e la sua filosofia di produzione.
Fu proprio l’intuizione di Giuseppe Inama, fondatore dell’azienda, sull’importanza del territorio del Soave Classico, a portarlo negli anni sessanta ad acquistare piccoli appezzamenti su quelle colline. Questo terreno, un basalto lavico puro di natura vulcanica è l’unico con tali caratteristiche nel nord Italia. Questo territorio, apprezzato sin dall’epoca Romana e vitato 2000 anni fa con un antico Grecanicum, divenuto poi Garganega nell’accezione locale, produce vini dalle caratteristiche irrepetibili altrove.
Dall’intuizione ai primi risultati, Giuseppe ebbe la certezza che in quest’area di grande personalità, è il territorio con le sue caratteristiche, a dominare il vitigno e non viceversa. Affiancato dal figlio Stefano, Giuseppe portò avanti la sua idea, cioè quella di riprendere le antiche pratiche che valorizzavano le caratteristiche dell’uva.
Il risultato viene da noi apprezzato dalla degustazione verticale di Soave Classico, Vigneti di Foscarino, 100% Garganega, di tre annate successive: il 2006, 2007 e 2008 in formato Magnum.
Per scelta della nostra conduttrice, abbiamo iniziato, a differenza della consuetudine, dall’annata più antecedente e cioè dal 2006.
Soave Classico Vigneti di Foscarino Inama 2006
Il vino si presenta limpido con una bella luminosità, dal colore giallo dorato e dall’ottima consistenza. Gli otto anni compiuti dal vino potrebbero far sospettare un’evoluzione già consumata ma al naso verifichiamo che non è così. Il vino sprigiona aromi intensi, complessi ed elegante finezza. Da lievi sentori vegetali si passa a quelli floreali per poi liberare note speziali e sentori evolutivi terziari, il miele e lievi note di affumicatura. Al palato il vino trasmette piacevolezza, è secco, abbastanza caldo ed abbastanza morbido. Con gli anni la parte dura è più soffusa e predomina la dolcezza. L’acidità non è particolarmente spiccata ed il retrogusto non è molto persistente. Il vino ha comunque un buon equilibrio, è fine ed è armonico.
Soave Classico Vigneti di Foscarino Inama 2007
Anche questo vino si presenta limpido di un giallo dorato intenso, dalla vivacità sfrenata e di buona consistenza. Abbastanza inteso al naso ed abbastanza complesso, giunge una lieve pungenza vegetale caratteristica del vitigno garganega, sentori di mela acerba. In bocca c’è un equilibrio che mostra espressioni di acidità e tono alcolico. Quest’alternanza di alcolico ed acidità sono ben amalgamati e questo non è facile da trovare in un vino bianco. Un ottimo abbinamento ad un risotto ai funghi e zucca arricchito da taleggio. La buona acidità del vino equilibra la grassezza del piatto.
Soave Classico Vigneti di Foscarino Inama 2008
Giungiamo così all’ultimo vino della nostra verticale che è il più giovane.
Il vino è limpido di una lucentezza eccezionale che dona spicco al suo colore giallo dorato. Il vino ha un’ottima consistenza che denota un grande corpo. Al naso è eclettico abbastanza intenso e molto complesso per la ricchezza di sentori profusi, dalle note fruttate, sentori floreali molto intensi, fiori dolci di campo, camomilla e perfino mandorla. Al gusto viene confermata la buona complessità del vino con un alto parametro qualitativo. Possiamo giudicare il vino molto interessante nel quale, una serie di contrasti si convogliano dando ottima piacevolezza. Possiamo dire che l’annata 2008 di questo Soave Classico dà una sintesi delle due annate precedenti per le sue caratteristiche gusto-olfattive.
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